giovedì 3 aprile 2014

Docg Barolo Cannubi S.Lorenzo - Ravera 2006 Giuseppe Rinaldi





Nel bicchiere un granato caldo e luminoso che anticipa un naso, ricchissimo, ampio e rigoroso, che si apre subito con intense sensazioni di viola, rosa e fiori appassiti, per virare, poi, verso un carnoso frutto rosso – ciliegia e amarena – e spostarsi, infine, su sentori di china e sottobosco, liquirizia e pepe bianco.

Queste pennellate olfattive, preludono ad un assaggio che lascia il segno. In bocca è morbido e, insieme, vibrante, deciso e di gran corpo, con tannino setoso ma incisivo, ottimo nerbo acido e bilanciamento alcolico millimetrico. Ritrovo al palato, preciso e puntuale, il profilo olfattivo, con il frutto che si mescola e si fonde, elegantemente, alla liquirizia e al tabacco.
Flacone in forma splendida, di freschezza mai cedevole e beva incontrollabile, che termina molto persistente con rimandi di cacao, spezie e sapida mineralità.

Un’ altra perla del Citrico.






Racconto lo stesso vino, ma millesimo 2007, a questo indirizzo:



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